I vini veneti
Dall'Amarone al Verduzzo

Vini & liquori 09 apr 2019

Sul Lago di Garda a Desenzano del Garda in un’osteria fu murata una lapide: “Qui, Giosuè Carducci, nei mesi di Luglio e Ottobre - degli anni 1882-85 (anni in cui il poeta, scrittore fece il commissario d’esami al liceo Bagatta) - spesso libero da scocciatori - per sedare l’ardore dello spirito - per sciogliere l’amaro degli affanni - per temprare il vigore e la grazia - dei carmi benacensi - dai benacensi vini - ilare e di buon umore - attingeva vigore e grazia.

A Venezia, Hemingway soleva scrivere con una bottiglia d’inchiostro e sei di Valpolicella.
Il Veneto è tra le regioni d’Italia più ricca di vigneti partendo dal primo vino in volume e tra i più commercializzati anche per il rapporto qualità-prezzo il Ripasso viene prodotto a contatto con le vinacce che diventeranno Amarone o Recioto.

Il Vino rosso Veneto per eccellenza è l’Amarone, la produzione dell’Amarone richiede tempo dopo la vendemmia, secondo il disciplinare della Valpolicella, servono dai 3 ai 4 mesi di appassimento, 2 anni di barrico, altri 2 anni di affinamento in bottiglia. La zona di produzione è la provincia di Verona, il microclima dovuto alla presenza del Lago di Garda, rende ottimale la sua produzione, della stessa zona sono i vini Bardolino, Lugano, Bianco di Custoza, il Valpolicella, Soave, Recioto.

Anche a Sud di Padova sui Colli Euganei si producono ottimi vini come i rossi Merlot e Cabernet, i bianchi floreale Moscato e il Moscato fior d’arancio, il pinot bianco Tocai Italico, lo Chardonnay il Serprino e Pinello.

La patria del Prosecco DOCG è la zona collinare ricca di minerali sovrastante Treviso, Conegliano e Valdobbiadene qui è il regno del vitigno Glera, nella stessa zona e nei dintorni di Venezia anche la produzione del Verduzzo un vino bianco frizzante di color giallo paglierino.