Zampone e Cotechino
Un must non solo a Capodanno

Piatti Tipici 19 apr 2019

Entrambi insaccati, lo Zampone viene contenuto nella zampa anteriore del maiale con tutta la cotenna, il Cotechino è avvolto nel budello di maiale, normalmente per entrambi il contenuto è identico e può variare per condimento, viene impastato con del sale grosso ed insaporito con cannella, chiodi di garofano, noce moscata, pepe e aglio tritato.
Tradizionalmente in ogni regione d’Italia, il cotechino e lo zampone vengono preparati durante le festività natalizie e per il cenone dell’ultimo dell’anno è doveroso accompagnarli con le lenticchie.

Lo Zampone ed il Cotechino, dapprima prodotti nella zona del Modenese, hanno ricevuto il marchio IGP: Indicazione Geografica Protetta, che include anche la regione Veneto, perché ha avuto da subito un’ampia diffusione in tutti i territori circostanti. La zona della regione Veneto di produzione del cotechino è soprattutto nella provincia di Verona e Rovigo, ma anche del basso vicentino, dove vengono altresì allevati i suini allo stato brado e semibrado, i cotechini, una volta preparati, vengono conservati in luoghi umidi e bui, per il cotechino del basso vicentino esiste un’ulteriore modalità di conservazione, viene posto in contenitori di terracotta e su di essi viene versato del lardo di suino fuso, “conservazione sotto ònto”.

Anche lo Zampone, come si è detto, rappresenta la tradizionale cena di fine anno nonché il pranzo di Capodanno, consigli per la sua preparazione:
forare il budello, immergere lo zampone in acqua fredda e portare ad ebollizione, continuare la cottura a fuoco lento e schiumando l’acqua che bolle, cuocere per almeno 2 o 3 ore e lasciar raffreddare nella sua acqua di cottura per circa 10 minuti al termine dei quali lo affetterete e servirete in tavola accompagnato dalle lenticchie in alternativa potete accompagnarlo con del purè di patate.